Poste Italiane lancia Specialcash il mini prestito che ricarica la carta Postepay

PESCARA - IL MINI FINANZIAMENTO CHE VIENE ACCREDITATO DIRETTAMENTE SULLA CARTA, OFFERTO  AGLI OLTRE 49 MILA TITOLARI DI UNA CARTA PREPAGATA POSTEPAY A PESCARA E PROVINCIA

31.01.13 17:43 
By Redcan

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ROMA - Poste Italiane amplia l’offerta dei prodotti di finanziamento e lancia il nuovo mini prestito personale Specialcash Postepay, una soluzione veloce e semplice per chi ha bisogno di un incremento immediato della liquidità, offerto in esclusiva agli oltre 49 mila titolari di una carta prepagata Postepay a Pescara e provincia.

Si tratta di un prodotto di assoluta novità, che si caratterizza anche per l’esito immediato della richiesta; l’importo del finanziamento sarà infatti disponibile in pochissimi giorni direttamente sulla carta e potrà pertanto essere utilizzato per effettuare acquisti in completa libertà.

Disponibile in tre piani di ricarica predefiniti, 750 euro rimborsabili in 15 mesi, 1.000 euro in 18 mesi e 1.500 in 24 mesi, il prestito può essere richiesto da tutti i titolari di carta Postepay nominativa e ricaricabile, di età compresa tra i 18 ed 70 anni al momento della richiesta. La carta deve essere in corso di validità e non è necessario essere titolari di un conto corrente per richiedere il prestito Specialcash.

In questa prima fase a Pescara il prestito Specialcash è offerto in esclusiva negli uffici postali di Pescara Centro (C.so V. Emanuele II), Pescara 1 (Via Attilio Monti), Pescara 5 (Via Passolanciano), Pescara 6 (Via Nazionale Adriatica Nord) e Pescara 8 (Via F. Verrotti); in provincia, presso l’ufficio postale di Montesilvano Spiaggia (C.so Umberto 34).

Per maggiori informazioni è possibile chiamare il numero gratuito 800.00.33.22 oppure consultare il sito www.poste.it

Mobilità volontaria nazionale: proroga delle graduatorie 2012 fino al 30 aprile 2013

Con un accordo raggiunto tra le Parti, lunedì 21 gennaio, è stata 
stabilita la proroga di 4 mesi delle graduatorie di mobilità 
volontaria 2012. 
Tutti coloro che sono inseriti nelle liste già pubblicate lo scorso 
maggio potranno quindi continuare a essere chiamati sulla base 
della propria posizione in graduatoria fino al 30 aprile 2013, ultimo 
giorno di validità degli elenchi. 
Più nello specifico, stiamo parlando di 4.700 colleghi che nel 2012 
hanno presentato domanda di trasferimento per essere assegnati 
in una Provincia diversa da quella dove attualmente lavorano. 
Le domande perciò rimangono valide a tutti gli effetti e non è 
necessario per ora presentarne altre. 
Ovviamente l’argomento non si esaurisce con questa  proroga 
poiché lo stesso accordo prevede che sempre entro il 30 aprile 
debba essere raggiunta una nuova intesa con un confronto tra le 
Parti che partirà a breve. 

Come spedire la posta elettorale - Elezioni 2013

Elezioni politiche e regionali 2013: agevolazioni tariffarie per spedire il materiale di propaganda elettorale ai sensi della legge n. 515/93.

Per le elezioni politiche possono spedire a tariffa agevolata i candidati dei collegi uninominali della Valle D'Aosta e del Trentino Alto Adige, nonché quelli della circoscrizione estero e le singole liste. Per le elezioni regionali possono usufruire della agevolazione sia le liste che i singoli candidati. La tariffa è di 0,04 euro per ciascun invio di peso non superiore a 70 gr., conPosta Massiva, Posta Prioritaria, Posta Prioritaria Pro, Posta Prioritaria Internazionale, Postatarget Creative, Postazone Contact, Postatarget International e Postatarget International Plus.

Il numero massimo degli invii consentito è pari all'esatto numero di elettori di ciascuna Circoscrizione/Regione/Collegio. Per quantitativi oltre il limite stabilito, le liste/candidati dovranno corrispondere la tariffa intera del prodotto prescelto.

L'importo di 0,04 euro si intende oltre IVA, ad aliquota ordinaria o al 4%, nel caso di utilizzo dei seguenti servizi: Postatarget Creative, Postazone Contact, Postatarget International e Postatarget International Plus.

Le spedizioni di propaganda elettorale potranno avvenire a partire dal 25 gennaio 2013.

POSTA PRIORITARIA E POSTA PRIORITARIA PRO

L'impostazione delle spedizioni da inviare con Posta Prioritaria può essere effettuata, per quantitativi non superiori ai 500 invii, presso gli Uffici Postali (UP tradizionali e Posteimpresa). L'impostazione delle spedizioni potrà essere effettuata, altresì, con Posta Prioritaria Propresso i CMP, i CP ed i CD indicati nell'apposito elenco "Centri di accettazione" sotto riportato.

Allo scopo di consentire la corretta operatività ed il recapito degli invii in tempo utile, gli invii devono essere contenuti in scatole, ordinate per CAP crescente e preferibilmente allestiti in pallet organizzati per bacini di destinazione. Gli invii consegnati presso i CD, oltre alla divisione in CAP di destinazione, devono essere presentati anche suddivisi per peso (meno di 20 grammi e oltre i 20 grammi)

POSTA MASSIVA

Per la Posta Massiva la spedizione può essere effettuata esclusivamente presso i CMP (senza limiti di peso) e presso i CP (fino a Kg 1000) di accettazione elencati nell'allegato 2 del documento

POSTATARGET CREATIVE

Per la Postatarget Creative l'impostazione potrà avvenire, in plichi da 25 o multipli, presso i CMP, i CP ed i CD indicati nell'apposito elenco "Centri di accettazione" sotto riportato. Tali spedizioni dovranno rispettare le specifiche caratteristiche previste nella Scheda Tecnica Prodotto Postatarget Creative

Il candidato/la lista che intenda avvalersi del pagamento contestuale dovrà esibire, in fase di accettazione, la ricevuta originale del bollettino, con il quale ha provveduto al pagamento di quanto dovuto.

Gli invii di Postatarget Creative possono essere presentati, altresì, presso gli UPI fino a un massimo di 5.000 invii o 200 Kg (e comunque per un peso non superiore ai 200 kg per spedizione giornaliera per cliente). Per quantitativi superiori è necessario un accordo preventivo. Il pagamento avverrà tramite versamento su cc.

POSTAZONE CONTACT

Gli invii di Postazone Contact possono essere impostati presso i CMP ed i CP indicati nell'apposito elenco "Centri di accettazione" sotto riportato. Tali spedizioni dovranno rispettare le specifiche caratteristiche previste nella Scheda Tecnica Prodotto Postazone Contact.

Si precisa, comunque, che rispetto a detto standard:

• non è richiesta la quantità minima di 5.000 invii per spedizione per l'accesso al servizio ma gli invii stessi dovranno essere presentati in plichi composti dallo stesso numero di invii (25 invii o multipli di 25);
• è obbligatoria la prenotazione delle spedizioni su piattaforma informatica "PS Online".
• il candidato/lista che intenda avvalersi del pagamento contestuale dovrà esibire, in fase di accettazione, la ricevuta originale del bollettino con il quale ha provveduto al pagamento di quanto dovuto; il versamento sarà effettuato sul conto corrente postale indicato nel Modulo di Adesione.
Gli invii di Postazone Contact possono essere presentati, in plichi da 25 o multipli, altresì presso gli UPI (fino a 200 Kg) secondo le quanto previsto nella specifica scheda dedicata, "Scheda Tecnica Prodotto Postazone Contact Elettorale per UPI" sotto riportata.

POSTA PRIORITARIA INTERNAZIONALE

L'impostazione potrà avvenire presso i seguenti punti di accettazione i CMP e i CP indicati nell'apposito elenco "Centri di accettazione" sotto riportato, nonché, per quantitativi non superiori a 500 pezzi, presso gli uffici postali.

POSTATARGET INTERNATIONAL/POSTARGET INTERNATIONAL PLUS

Per la Postatarget International/Postarget International Plusl'impostazione potrà avvenire, in plichi da 25 o multipli, presso i CMP ed i CP indicati nell'apposito elenco "Centri di accettazione" sotto riportato.

Tali spedizioni dovranno rispettare le specifiche caratteristiche previste per tali prodotti. Il candidato / la lista che intenda avvalersi del pagamento contestuale dovrà esibire, in fase di accettazione, la ricevuta originale del bollettino, con il quale ha provveduto al pagamento di quanto dovuto.

Il cliente è tenuto a confezionare plichi omogenei per: Paese di Destinazione, Formato ( standard, Midi, Maxi), Peso invii, Livelli di servizio (standard e Plus)

NOTA BENE

Gli invii devono riportare il logo del prodotto o analoga dicitura (apposta anche a stampa o con timbro) unitamente all'indicazione "Tar. rid. L. 515/93".

Trasferimenti in Poste Italiane

L'Azienda e le Organizzazioni Sindacali hanno preso l'impegno di avviare un confronto per la definizione di una nuova intesa che dovrà essere raggiunta entro il 30 aprile 2013.

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Poste chiuse a Passopisciaro Il Tar dispone la riapertura

CASTIGLIONE DI SICILIA

 

Giovedì 17 Gennaio 2013 - 10:14 di Luigi Saitta

Una vittoria per l'amministrazione comunale e per tutti i residenti della piccola frazione. Le Poste avevano deciso di chiudere l'ufficio, ma il sindaco ha presentato ricorso ed i giudici amministrativi lo hanno accolto. Filiale riaperta.

L'ufficio postale

CASTIGLIONE DI SICILIA - Le Poste Italiane, nel nome del risparmio, chiudono gli uffici periferici, mai iI Tar li riapre. E’ accaduto a Passopisciaro, una frazione di poche anime di Castiglione di Sicilia, dove il piccolo ufficio, era aperto tre giorni a settimana con un unico dipendente, gli altri tre giorni, lo stesso impiegato andava ad aprire un altro piccolo ufficio nella frazione di Solicchiata. Ma da qualche mese non è più così. Le Poste Italiane, inspiegabilmente avevano chiuso l’ufficio, nel nome del risparmio, privando i cittadini di un efficace servizio.

A Passopisciaro, infatti, non esistono banche, e l’unico posto dove poter pagare le bollette era il piccolo ufficio postale, così anche per ritirare le pensioni. Il posto più vicino per questi servizi, era rimasto Solicchiata o Castiglione, raggiungibili solo con mezzi di trasporto, e a diversi chilometri di distanza. Dopo la chiusura, il sindaco di Castiglione di Sicilia, Salvatore Barbagallo, sentendosi privato di un essenziale servizio, ha immediatamente presentato ricorso al Tar, presso la Terza Sezione di Catania, dove il presidente Facente Funzioni Gabriella Guzzardi, ha disposto l’immediata riapertura dell’ufficio, motivandola con il fatto che l’ufficio è ormai da molti anni aperto, e che i cittadini non potevano andare a Solicchiata, tra l’altro aperto solo 3 giorni a settimana, per le loro pratiche o pagamenti. Il 30 gennaio 2013, ci sarà la camera di consiglio per la trattazione generale, ma al momento, i cittadini di Passopisciaro hanno avuto partita vinta, rivedendo aperto il piccolo ufficio.

Lettera del segretario generale FILP, Giuseppe Giordano al Vice Ministro del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, Prof. Michel Martone per sollecitare la liquidazione della buonuscita con rivalutazione ai dipendenti delle Poste Italiane pur in costanza di rapporto di lavoro con riferimento alla Risoluzione in IX Commissione Lavoro della Camera dei Deputati del 6 novembre 2012.

   

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INTERROGAZIONE AL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DEL 21/12/2012

Ancora nessuna risposta del Ministro su quali iniziative intenda adottare per garantire ai dipendenti ex-Ipost, la possibilità, così come viene consentito a tutti gli altri cittadini italiani, di poter usufruire di un servizio dovuto da parte dell'ente previdenziale INPS come previsto dal decreto-legge n. 78 del 2010.

   

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Articolo Gazzetta del Sud FILP ricorso CTD Poste Italiane

Lo comunica la FILP.

Con la sentenza n. 1154 del Tribunale civile di Brescia - sezione lavoro - il lametino Andrea De Biase, assistito dal legale dell'organizzazione sindacale FILP, avvocato Aldo Augusto Bellitti, ha vinto il ricorso contro Poste Italiane e ha visto trasformato il rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Il giudice ha riconosciuto che il 15% è stato computato sul numero complessivo di rapporto in essere, computando come una unità i contratti a tempo parziale, con l'inammissibile conseguenza che, laddove vi erano due contratti a tempo parziale del 50% e quindi una sola unità lavorativa ai fini del computo dell'organico aziendale, Poste Italiane invece ne ha computato due.

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Lavori Usuranti

AGEVOLAZIONI PER ATTIVITÀ USURANTI

La disciplina sull’accesso al pensionamento di anzianità per gli addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti, con requisiti agevolati rispetto a quelli previsti per la generalità dei lavoratori dipendenti, è stata completamente revisionata nel corso del 2011 (decreti 67 e 214).

A partire dall’anno 2012 sono stati modificati i requisiti di accesso al beneficio.

REQUISITO SOGGETTIVO

Possono esercitare, a domanda, il diritto di accesso al trattamento pensionistico anticipato, fermi restando il requisito di anzianità contributiva non inferiore a 35 anni ed il regime di decorrenza del pensionamento vigente al momento della maturazione dei requisiti agevolati, le seguenti tipologie di lavoratori dipendenti.

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