Due postini infedeli di
due diversi uffici postali sono stati scoperti e denunciati dai
carabinieri di Aosta.
In
un caso, un giovane portalettere doveva consegnare un voluminoso pacco e lo ha
aperto per controllare il contenuto, scoprendo che conteneva prodotti tipici
valdostani. Ha tolto 2 chili di fontina e ha richiuso l'involucro pensando che
nessuno se ne sarebbe accorto. Sono stati i carabinieri di Aosta a denunciarlo
per il reato di sottrazione e soppressione di corrispondenza (in questo caso
quanto mai prelibata...).
La
persona che aveva spedito il pacco dopo qualche tempo aveva telefonato
all'amico per chiedere se la fontina era piaciuta, scoprendo che il
tradizionale formaggio valdostano non era mai arrivato a destinazione. Si era
quindi rivolto ai carabinieri che hanno scoperto e denunciato il giovane
corriere.
Una
postina aostana di 53 anni da pochi mesi in pensione è stata invece denunciata
per peculato. Poco prima del pensionamento aveva ritirato la somma di 53 euro
da una sudamericana residente in Valle, offrendosi di pagare per suo conto una
contravvenzione stradale ma invece di registrare l’avvenuto pagamento con il
sistema telematico, si è intascata i soldi ed ha scritto a penna 'Pagato' sul
bollettino postale, riconsegnandolo alla donna, che qualche tempo dopo si è
vista recapitare una più salata ingiunzione di pagamento per la multa mai
pagata. La sudamericana si è rivolta ai carabinieri che hanno scoperto il
trucco utilizzato dall’infedele postina.
AostaCronaca.it
Cronaca 23 maggio 2014
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