Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-13755
presentata da
GERARDO SOGLIA
mercoledì 2 novembre 2011, seduta n.544
SOGLIA e MOFFA. - Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali.- Per sapere - premesso che:
Poste Italiane s.p.a. al fine di individuare partner per la stipula di accordi commerciali che comprendano anche la gestione di distributori automatici presso sedi in uso a qualsiasi titolo a Poste Italiane s.p.a. e uffici postali, ha predisposto uno specifico documento «manifestazione di interesse», nel quale ha indicato i requisiti richiesti per l'acquisizione, appunto, della manifestazione di interesse da parte delle aziende operanti nel settore della distribuzione automatica. Tra i requisiti minimi di accesso alla gara prevista per l'assegnazione, sono stati previsti, tra gli altri, indici di fatturato complessivamente superiori a 80 milioni di euro nel triennio 2008-2009-2010 ed una copertura territoriale in termini di distributori già installati al 31 dicembre 2010 nella disponibilità dell'operatore economico su almeno tre regioni facenti parte dell'ambito geografico per il quale si esprime interesse a partecipare. Ai requisiti di partecipazione richiesti si aggiunge, inoltre, la quantità di distributori nella disponibilità dell'operatore economico installati in Italia al 31 dicembre 2010, esclusi i distributori a cialde, che deve essere almeno di mille unità, di cui almeno 200 presenti nell'ambito geografico il quale si intende manifestare interesse;
i criteri sopra indicati appaiono agli interroganti in tutta evidenza finalizzati all'esclusione di tutte le piccole e medie imprese del settore localmente radicate sul territorio, a tutto vantaggio di un numero estremamente esiguo di grandi realtà imprenditoriali -:
se, alla luce di quanto illustrato, in premessa, i Ministri interrogati non intendano intervenire, per quanto di competenza, al fine di garantire che la gara di appalto, relativa alla gestione di distributori automatici presso le sedi in uso a qualsiasi titolo a Poste Italiane s.p.a., non crei una situazione tale da accentuare un fenomeno di concentrazione di carattere oligopolista che appare agli interroganti in stridente contrasto con le regole della libera concorrenza. (4-13755)
Nessun commento:
Posta un commento