TESTI ALLEGATI ALL'ORDINE DEL GIORNO
della seduta n. 537 di Martedì 18 ottobre 2011
INTERPELLANZA ED INTERROGAZIONI
A) Interpellanza
Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro dello sviluppo economico, per sapere – premesso che:
l'ufficio postale di Troina, in provincia di Enna, è quotidianamente frequentato da parecchie centinaia di cittadini, i quali fruiscono dei numerosi servizi erogati dalla società Poste italiane spa;
Troina è un comune abitato da circa 10.000 abitanti e il centro urbano ha un'estensione considerevole in rapporto alla popolazione effettiva;
nel comune di Troina, oltre alla presenza di centinaia di imprese artigiane ed attività commerciali, opera, da più di mezzo secolo, l'Oasi Maria SS. – Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico – che impiega circa 1.000 dipendenti e offre servizi sanitari di eccellenza all'intero territorio regionale, e non solo, richiamando quotidianamente numerosi utenti esterni;
innumerevoli segnalazioni relative a gravi disagi e a disservizi sono state effettuate dagli utenti del locale ufficio postale, riguardanti sia il recapito della corrispondenza sia i servizi erogati allo sportello; tali segnalazioni sono state indirizzate agli amministratori comunali e sono state oggetto di numerosi articoli, apparsi sulla stampa locale;
la consegna della corrispondenza in alcune zone del centro urbano avviene con enormi ritardi, tali da creare in alcuni casi danni e pregiudizi alle persone che vanamente attendono il recapito di lettere, bollette e atti vari;
le lunghe code registrate presso tale ufficio si acuiscono particolarmente la prima decade di ogni mese, quando i pensionati affollano gli sportelli, provocando vibranti proteste;
a causa della cronica mancanza di personale gli sportelli operativi sono in numero inferiore a quelli previsti nell'ufficio;
a questi disservizi, già presenti da tempo, nelle ultime settimane si è aggiunto il cattivo funzionamento del nuovo software agli sportelli, applicato in via sperimentale in alcuni uffici postali italiani, che procede con molta lentezza a causa di un insufficiente collegamento per la trasmissione dei dati;
le precedenti richieste per vie formali ed informali di miglioramento dei servizi agli utenti sono state del tutto disattese;
l'attuale livello di erogazione dei servizi ha superato oggettivamente ogni limite di tolleranza e sopportazione, a danno dei cittadini di Troina, i quali hanno diritto, al pari dei cittadini degli altri comuni, di poterne fruire in maniera decorosa ed efficiente –:
se sia a conoscenza di quanto sopra esposto;
se non ritenga opportuno intervenire presso la società Poste italiane spa con la massima sollecitudine ed urgenza per porre rimedio ai gravi disservizi dell'ufficio postale di Troina, in provincia di Enna;
quali iniziative intenda assumere nei confronti della società Poste italiane spa, affinché si impegni a potenziare l'organico presso gli sportelli dell'ufficio postale di Troina, anche al fine di consentire l'apertura pomeridiana dell'ufficio postale e il miglioramento del servizio di recapito e per attenuare gli ulteriori disservizi causati dall'introduzione del nuovo software.
(2-00812) «Berretta».
(4 agosto 2010)
B) Interrogazioni
BURTONE. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
nelle ultime settimane si sono registrati notevoli problemi presso gli uffici postali del comune di Pisticci, sia negli uffici del paese che in quelli delle periferie, e, in particolare, per quello di Pisticci Scalo;
ci sono stati momenti di tensione anche tra personale ed utenza;
tagli di personale e sottoutilizzo degli sportelli diventano un combinato disposto davvero micidiale per il disservizio;
anziani, imprese e cittadini sono alle prese con un servizio che non funziona;
il personale in servizio fa quello che può e bisogna comprendere anche le difficoltà in cui si trova ad operare, perché non messo nelle condizioni di poter svolgere al meglio le proprie mansioni –:
se e quali iniziative, nell'ambito delle proprie competenze, il Ministro interrogato intenda attivare per migliorare l'efficienza del servizio postale su Pisticci, incrementando le unità di personale e consentendo di utilizzare al meglio gli sportelli disponibili, con l'apertura dell'ufficio postale di Pisticci Scalo anche il sabato. (3-01746)
(12 luglio 2011)
BINDI e BURTONE. — Ai Ministri dello sviluppo economico e dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
la comunità di Pisticci Scalo (Matera) denuncia il disagio relativo agli orari di apertura del locale ufficio postale;
detto ufficio postale, come rendono noto i cittadini, a partire dal 7 luglio 2008 resta aperto solo tre giorni a settimana e il sabato è chiuso già da diverso tempo, sia in estate che in inverno;
la decisione assunta di tenere chiuso l'ufficio postale in un'area industriale quale quella della Valbasento e con una utenza che va ben oltre quella locale sicuramente suscita molte perplessità;
tale decisione fa crescere il sospetto tra gli abitanti di Pisticci Scalo e gli utenti che ne usufruiscono che sia il preludio ad una possibile chiusura, che sarebbe una iattura per l'intero territorio –:
quali iniziative il Governo, nell'ambito delle sue competenze e in qualità di azionista pressoché unico dell'azienda Poste italiane spa, intenda assumere affinché venga ripristinata l'apertura quotidiana dell'ufficio postale di Pisticci Scalo, in considerazione della rilevanza sociale che tale servizio pubblico riveste nel territorio in questione. (3-01891)
(17 ottobre 2011)
(ex 5-00226 del 16 luglio 2008)
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