sabato 1 marzo 2014

Risposta del Governo sulla chiusura dell'Ufficio Postale ubicato in località S.Nicolò nel Comune di Ricadi (Vibo Valentia)

Ricadi (Vibo Valentia)


Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Lunedì 24 febbraio 2014
nell'allegato B della seduta n. 178
4-02118
presentata da
CENSORE Bruno
  Risposta— Con riferimento all'atto in oggetto riguardante la temporanea chiusura dell'ufficio postale ubicato in località San Nicolò, nel comune di Ricadi (Vibo Valentia), la società poste italiane ha rappresentato quanto segue.
  Nel citato comune, che conta circa 4.780 abitanti, sono presenti, oltre all'ufficio «San Nicolò», anche gli uffici postali «Santa Domenica» e «Ricadi», distanti rispettivamente circa 6 e 2 Km dalla frazione di San Nicolò ed entrambi aperti al pubblico, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.20 alle ore 13.45 e il sabato dalle ore 8.20 alle ore 12.45.
  La società ha precisato che l'ufficio «San Nicolò» è stato temporaneamente chiuso al pubblico a seguito della indisponibilità, da parte del proprietario dei locali, ad ottemperare al verbale azienda sanitaria locale del 31 marzo 2011, che prescriveva alcuni indispensabili interventi di adeguamento normativo.
  Pertanto, con nota del 17 ottobre 2011, veniva comunicato da poste italiane il recesso anticipato dal rapporto di locazione, con rilascio dei locali per inidoneità degli stessi.
  Successivamente in data 12 gennaio 2012, il proprietario dell'immobile informava la società di aver trovato una soluzione tecnica idonea ad adeguare i locali alle prescrizioni normative e, avendo ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie, di poter dare inizio ai lavori per rendere i locali idonei alla destinazione d'uso.
  Tale disponibilità veniva successivamente ribadita, dallo stesso proprietario dell'immobile, nel corso di un incontro in prefettura, promosso dal sindaco per valutare tutte le iniziative necessarie per la riapertura del citato ufficio postale.
  In questa occasione, però, emergeva che la pratica edilizia non poteva avere seguito per talune irregolarità legate al titolo di proprietà del locatore.
  Solo recentemente il proprietario ha reso noto di aver regolarizzato il titolo di proprietà e di avere eseguito le opere esterne di adeguamento locali, con l'abbattimento delle barriere architettoniche.
  In data 03/12/2013, è stato sottoscritto il contratto di locazione e, a seguito della sottoscrizione, sono stati anche eseguiti, a cura di poste italiane, alcuni interventi di adeguamento normativo richiesti dall'azienda sanitaria locale, sospesi in attesa della contrattualizzazione della locazione.
  La società ha, infine, assicurato che non appena saranno perfezionati tutti gli adempimenti, si procederà alla riapertura dell'ufficio postale. 

Il Viceministro dello sviluppo economicoAntonio Catricalà.

Nessun commento:

Posta un commento