mercoledì 15 gennaio 2014

Interrogazione del Movimento 5 Stelle al Senato sui Servizi Postali di Poste Italiane S.p.A.





ATTO SENATO

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00625

Dati di presentazione dell'atto

Legislatura : 17
Seduta di annuncio : 164 del 14/01/2014

Firmatari:

Primo firmatario: SCIBONA MARCO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/01/2014
 
CofirmatarioGruppoData firma
COTTI ROBERTOMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014
SERRA MANUELAMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014
BATTISTA LORENZOMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014
BENCINI ALESSANDRAMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014
CAPPELLETTI ENRICOMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014
PAGLINI SARAMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014
DONNO DANIELAMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014
PUGLIA SERGIOMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014
NUGNES PAOLAMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014
LEZZI BARBARAMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014
FUCKSIA SERENELLAMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014
CAMPANELLA FRANCESCOMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014
MONTEVECCHI MICHELAMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014
CASTALDI GIANLUCAMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014
BOCCHINO FABRIZIOMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014
TAVERNA PAOLAMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014
BERTOROTTA ORNELLAMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014
AIROLA ALBERTOMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014
CIOFFI ANDREAMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014
BLUNDO ROSETTA ENZAMOVIMENTO 5 STELLE14/01/2014

Destinatari:

Ministero destinatario :
  MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere e data delega :
  MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 14/01/2014

TESTO ATTO

Atto Senato

Interrogazione a risposta orale 3-00625
presentata da
MARCO SCIBONA
martedì 14 gennaio 2014, seduta n.164
SCIBONA, COTTI, SERRA, BATTISTA, BENCINI, CAPPELLETTI, PAGLINI, DONNO, PUGLIA, NUGNES, LEZZI, FUCKSIA, CAMPANELLA, MONTEVECCHI, CASTALDI, BOCCHINO, TAVERNA, BERTOROTTA, AIROLA, CIOFFI, BLUNDO - Ai Ministri dell'economia e delle finanze e dello sviluppo economico - Premesso che:
Poste Italiane SpA è una società per azioni il cui capitale è detenuto al 100 per cento dal Ministero dell'economia e delle finanze;
su tutto il territorio nazionale si registrano, da diverso tempo, numerosi disservizi nella consegna della posta, con grave danno dell'utenza, la quale si vede recapitare la corrispondenza con molti giorni di ritardo o non recapitata affatto;
la posta non consegnata viene mandata al macero e vari sono i casi di cronaca che evidenziano i grandi volumi in queste operazioni e sottolineano la mancanza di registri ad hoc per la tracciabilità della corrispondenza mandata al macero;
una recente inchiesta giornalistica ha riportato che i controlli effettuati da Izi SpA, società di ricerche di mercato, su incarico dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, mediante l'uso di lettere civetta siano passabili di intercettazione con conseguente inficio del controllo ("il Fatto Quotidiano", 6 gennaio 2014);
la gestione dei Centri di meccanizzazione postale, cuore del sistema di smistamento postale italiano, dal 1° novembre 2013 è stata esternalizzata con gara di appalto ed affidati alla ditta Ph Facility;
considerato che a fronte di tali disservizi l'Autorità ha comunque dato il via libera all'aumento delle tariffe praticate da Poste italiane e pertanto il costo per spedire una lettera potrà salire dagli attuali 70 centesimi sino a 95 centesimi, mentre una raccomandata potrà arrivare dai 3,60 euro attuali fino a 5,40 euro,
si chiede di sapere:
se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza di quanto esposto;
se, con particolare riferimento alla posta prioritaria, non ritengano di attivarsi, nei limiti di propria competenza, per l'adozione di provvedimenti volti ad impegnare Poste italiane SpA ad apporre un timbro-data alle corrispondenze in ricezione nonché ad apporre il timbro-data dell'ufficio locale quando affida la corrispondenza al postino per la consegna così da permettere al destinatario di conoscere sia la data della spedizione sia la data di quando è stato stabilito il recapito e far valere così eventuali infrazioni secondo la Carta dei servizi;
se non ritengano, per quanto di competenza, di invitare Poste italiane SpA a rendere noti gli elenchi delle corrispondenze che costantemente sono destinate al macero perché non consegnate nonché adoperarsi per l'adozione di registri pubblici a riguardo al fine di chiarire l'entità delle stesse operazioni e rivelare eventuali disservizi;
quali iniziative di competenza intendano assumere affinché Poste italiane SpA pubblichi sul sitointernet tutta la documentazione a giustificazione delle richieste di aumento, data la chiara necessità di trasparenza verso i cittadini per un servizio così strategico per il Paese che coinvolge la quasi totalità della popolazione italiana.

(3-00625)

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