Arezzo, 21 agosto 2012 - Tre paesi del Casentino mobilitati contro la chiusura dei rispettivi uffici postali. Si e' appena conclusa la raccolta di firme promossa da 'Casentino unito' che ha portato allaraccolta di 800 firme,
praticamente la quasi totalita' dei residenti, a Partina, Serravalle e Moggiona tra gli abitanti che manifestano il loro disappunto nei confronti di ''Poste Italiane'' per la paventata chiusura degli uffici che dovrebbe scattare dal prossimo settembre. Il provvedimento condurrebbe anche ad eliminare gli uffici di Camaldoli, Porrena e Santamama tra i comuni aretini di Bibbiena, Poppi e Subbiano.
''Si tratta di interruzione di pubblico servizio e pertanto - dicono i promotori di 'Casentino unito' - un'operazione antisociale da parte dell'ente Poste considerando anche la morfologia del territorio completamente montano''.
L'iniziativa mira a far recedere ''Poste Italiane'' dal proposito o, in alternativa, ad ottenere un riordino congruo dei servizi.
Fonte: La Nazione di Arezzo
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