giovedì 24 maggio 2012

Accordo tra Poste e Comuni per il dopo Equitalia

Economia e Lavoro mercoledì, 23 maggio 2012 Accordo tra Poste e Comuni per il dopo Equitalia I Comuni sardi pensano già al dopo Equitalia per la riscossione dei tributi: l'Anci e Poste italiane hanno siglato un accordo per attivare nuovi servizi utilizzando la rete degli uffici e internet. Le novità riguardano soprattutto le pubbliche amministrazioni e la gestione delle entrate nel settore fiscale: si va dal servizio integrato notifiche per la gestione degli avvisi di accertamento e degli incassi, alle soluzioni per la riscossione coattiva. CAGLIARI - Oggi Cristiano Erriu, presidente di Anci (associazione dei Comuni) Sardegna, e Gino Frastalli, responsabile dell’Area Territoriale Lazio, Abruzzo e Sardegna per Poste Italiano, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per agevolare la comunicazione tra i cittadini e la pubblica amministrazione locale. Tra i servizi inseriti nell'accordo ci sono 'Bene Comune', per la gestione dell'intero ciclo commerciale degli incassi, 'Risco Comuni' un servizio dedicato alla riscossione volontaria delle entrate locali, il 'Servizio Integrato Notifiche' (SIN) che si affianca a Risco per la gestione integrata del processo di invio degli avvisi di accertamento e dei relativi incassi. Con i servizi SIN sarà possibile inviare qualsiasi tipo di comunicazione amministrativa e gestire le attività legate alla notifica delle violazioni al codice della strada a mezzo atto giudiziario. Inoltre ci sarà il servizio 'Soluzioni per la riscossione coattiva' a mezzo ingiunzione fiscale, che permetterà al Comune di gestire il credito e l’incasso diretto delle somme dovute dai debitori. 'Sportello Amico', attivo in 243 uffici postali in Sardegna, servirà invece per semplificare e velocizzare i processi di verifica e incasso grazie ad una rete di uffici postali, che nei prossimi mesi saranno collegati alle banche dati Risco, presso i quali i cittadini potranno accertare la propria posizione debitoria e pagare immediatamente il singolo tributo, anche in caso di smarrimento degli avvisi di pagamento. Previsto anche 'Risco Comuni Violazioni Tarsu', che affianca i Comuni nell’azione di recupero di risorse finanziarie derivanti dalla lotta all’evasione della tassa per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Le amministrazioni comunali saranno in grado di misurare in tempi rapidi la superficie calpestabile delle unità immobiliari e la base imponibile per la quantificazione della Tarsu. Ultimo aggiornamento: 23-05-2012 16:13

Nessun commento:

Posta un commento