giovedì 18 aprile 2013

Iniziativa del Segretario Generale della Organizzazione Sindacale FILP con l'interrogazione al Senato sul Centro di Meccanizzazione Postale di Brescia. L’interrogazione è rivolta al Ministro dello Sviluppo Economico per valutare positivamente un’eventuale rimodulazione del Centro Postale di Brescia in Specializzato per una corretta funzionalità, considerata l’enorme quantità di corrispondenza in una zona di forte insediamento industriale dove la puntualità del recapito è un valore aggiunto all’attività dell’imprenditoria locale.


C.M.P. Brescia


Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-00084
presentata da
ALDO DI BIAGIO
martedì 16 aprile 2013, seduta n.013
DI BIAGIO - Al Ministro dello sviluppo economico - Premesso che:
l'accordo tra le organizzazioni sindacali firmatarie di contratto e la società Poste Italiane SpA sulla nuova organizzazione nazionale dei servizi postali del 28 febbraio 2013, confermato il 5 aprile 2013, prevede l'evoluzione dei nodi logistici nazionali, riducendo i 21 centri di meccanizzazione postali (CMP) a 10 CMP multiprodotto, 6 CMP specializzati e 7 centri prioritari;
Segretario Generale FILP
Giuseppe Giordano
l'accordo prevede la trasformazione del CMP di Brescia da ex centro primario a semplice centro prioritario come presidio logistico per prodotto da extrabacino, con la riduzione di 162 unità di personale rispetto alle 315 unità attualmente applicate;
il CMP di Brescia lavora la corrispondenza di tutto il territorio della propria provincia e quelle di Bergamo, Cremona e Mantova con una media giornaliera di 685.000 volumi meccanizzati, di cui 603.000 su impianti SIACS (sistema integrato di accumulo, codifica e smistamento) 82.000 su CFSM (compact flat sorting machine), tra cui 32.000 di posta registrata (raccomandate) e 76.000 attraverso il sistema della video codifica;
il CMP di Brescia riceve giornalmente 238 quintali di corrispondenza accettata di cui 49 di posta commerciale, attraverso l'ufficio grandi utenti, sportello avanzato, uffici postali, transit point e vuotatura cassette;
nell'accordo è previsto che tutta la corrispondenza di Brescia verrà avviata al centro di meccanizzazione postale di Milano Roserio per la lavorazione e rinviata a Brescia con dispacci etichettati e già divisa per zona al momento della consegna al portalettere;
tutta la corrispondenza lavorata dal CMP di Milano Roserio deve arrivare a Brescia su trasporto stradale verso le prime ore della notte per avere la possibilità di effettuare la successiva lavorazione di smistamento e carico dei dispacci sui mezzi diretti ai centri di recapito della provincia di Brescia, Bergamo, Cremona e Mantova;
il collegamento stradale di 102 chilometri tra via Cristina Belgioioso dove ha sede il CMP Roserio di Milano e via Dalmazia dove si trova il CMP di Brescia avviene attraverso l'autostrada A4 e attualmente questa autostrada non sempre garantisce il percorso entro il tempo di 70 o 80 minuti a causa dell'intenso traffico e, d'altra parte, l'apertura della nuova bretella autostradale per il collegamento diretto tra Milano e Brescia è prevista per la fine del 2013, come comunicato dalla società di progetto Brebemi SpA;
con l'arrivo di tutta la corrispondenza di Brescia l'organico del Milano CMP Roserio aumenterà di 93 unità, con una futura consistenza di 884 unità di personale, e diventerà un centro di impianti e lavorazioni di elevatissima portata. In ragione di tale elevato flusso di operatività, il verificarsi di anomalie, quali un eventuale black out o una piccola anomalia temporanea sui circuiti elettronici o nei programmi dei computer determinerebbe danni devastanti nei giorni successivi con grave ritardo per la consegna della corrispondenza,
si chiede di sapere:
quali iniziative il Ministro in indirizzo intenda avviare, nei limiti delle proprie competenze, al fine di evitare che la funzionalità e l'operatività del centro di meccanizzazione postale di Brescia sia garantita a tutela dell'utenza, evitando la dismissione degli impianti meccanizzati e automatizzati attualmente esistenti nel centro e tutelando i livelli occupazionali dello stesso;
quali iniziative di competenza intenda avviare al fine di garantire il supporto al CMP di Milano Roserio in caso di criticità e anomalie operative;
se ritenga di valutare positivamente un'eventuale rimodulazione del centro postale di Brescia in CMP specializzato per una corretta funzionalità, considerata l'enorme quantità di corrispondenza in una zona di forte insediamento industriale dove la puntualità del recapito è un valore aggiunto all'attività dell'imprenditoria locale.
(4-00084)

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