mercoledì 3 aprile 2013

Interrogazione al Senato del 2 aprile 2013, l'Inps rilascia ai pensionati il CUD per via telematica



Atto Senato

Interrogazione a risposta orale 3-00015
presentata da
FRANCESCO VERDUCCI
martedì 2 aprile 2013, seduta n.007
VERDUCCI - Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali - Premesso che la legge 24 dicembre 2012, n. 228 (legge di stabilità per il 2013), all'art. 1, comma 114, prevede che "a decorrere dall'anno 2013, gli enti previdenziali rendono disponibile la certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione e assimilati (CUD) in modalità telematica. È facoltà del cittadino richiedere la trasmissione del CUD in forma cartacea. Dall'attuazione del presente comma non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica". Pertanto, in seguito all'entrata in vigore di tale disposizione, l'Inps rilascia ai pensionati il CUD solo per via telematica, salvo espressa richiesta dell'interessato;
considerato che:
larga parte dei pensionati non dispone di personal computer e/o connessione Internet;
la richiesta del CUD cartaceo, diretta all'Inps, deve avvenire seguendo precise procedure che possono richiedere costi aggiuntivi a carico dei cittadini stessi, soprattutto pensionati, come nel caso dello "Sportello Amico" degli Uffici postali aderenti al progetto "Reti Amiche". Per questo servizio PosteItaliane prevede il pagamento di una somma pari a 2,70 euro più IVA;
la situazione esposta sta generando aggravi materiali, confusione e disagi fra gli utenti,
si chiede di sapere quali procedure l'Inps risulti aver messo in essere per porre rimedio ai problemi menzionati, e se, in presenza di riscontri negativi sulle procedure in essere, al Ministro in indirizzo risulti che siano stati approntati idonei mezzi correttivi.
(3-00015)

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