Giovanni Ialongo - Presidente Poste Italiane |
(ANSA) - ROMA, 20 SET - "Il francobollo dedicato alla Direzione investigativa antimafia non è solo un evento filatelico celebrativo". Lo afferma il presidente di Poste Italiane, Giovanni Ialongo, ricordando che presentato domani, nel quadro della cerimonia per il ventennale della fondazione della Dia "L'iniziativa assume anche una significativa valenza civile e morale perché esprime il riconoscimento di un'intera nazione al contributo che la Dia e i suoi investigatori offrono ogni giorno alla sicurezza del Paese nella lotta contro la criminalità organizzata. Non è certo un caso - ha aggiunto Ialongo - che il francobollo ricordi i giudici Giovanni Falcone, Rosario Livatino e Paolo Borsellino, emblemi della lotta contro la mafia e dei tantissimi investigatori e magistrati che hanno pagato con la vita l'impegno a difesa dei cittadini e delle istituzioni". La vignetta è stata realizzata da Maria Carmela Perrini e riproduce il logo della Direzione Investigativa Antimafia e sullo sfondo i ritratti di Giovanni Falcone, Rosario Livatino e Paolo Borsellino. Il francobollo è stampato dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Spa in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente. L'immagine grafica sarà completata dalla legenda "20° anniversario dell'istituzione", la scritta "Italia" e il valore "€ 0,60". Il francobollo avrà una tiratura di 2 milioni 610 mila esemplari. (ANSA).
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