10/09/12 09:52 Marotta (PU) - Un grande successo ha ottenuto la raccolta di firme per ottenere l’apertura pomeridiana delle Poste di Marotta, promossa dalla Lista Civica Per Cambiare. In un solo mese sono state raccolte quasi 3000 firme che verranno consegnate mercoledì prossimo, 12 settembre, alla responsabile provinciale di Poste italiane Dott.ssa Patrizia Pagliarani.
“Cogliamo l’occasione - affermano i consiglieri comunali della Lista Civica Per Cambiare - per ringraziare tutti i cittadini che aderendo in massa (ed in modo trasversale) al nostro appello hanno evidenziato nel migliore dei modi quanto il problema sia sentito da tutti, marottesi e turisti. Abbiamo chiesto un incontro alla Dott.ssa Pagliarani per consegnarle le firme raccolte e soprattutto per esporre a viva voce le problematiche dell’ufficio di Marotta e valutare insieme possibili soluzioni. La Pagliarani è stata molto gentile dimostrandosi disponibile al confronto e siamo per ora molto soddisfatti di questa opportunità che cercheremo di sfruttare nel migliore dei modi per risolvere un problema che è davvero molto sentito da tutti i marottesi”. “L’ufficio postale di Marotta infatti - continuano i consiglieri -, da diversi anni è chiuso al pubblico nell’orario pomeridiano e la situazione è diventata davvero insostenibile sia per i cittadini che per i professionisti e le imprese del territorio che conta quasi 10.000 abitanti, senza contare che in estate la popolazione di Marotta raddoppia per effetto dei turisti. Ora non si può non tener conto di questi effetti negativi che si ripercuotono sui cittadini e le imprese di un grande Comune (il quarto della Provincia) che avrebbe addirittura bisogno di un ufficio supplementare, almeno in estate come c’era una volta”. Dopo il grande successo dell’iniziativa di 5 anni che ha portato al “salvataggio” della biglietteria della Stazione Ferroviaria, i consiglieri comunali della Lista Civica Per Cambiare hanno deciso di ripetere l’impresa convinti che, con il sostegno dei cittadini, l’obiettivo sia raggiungibile. |
Redazione Fanoinforma.it
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