giovedì 20 settembre 2012
Poste italiane: Sin.Pa, Cassazione ci da' ragione
(ASCA) - Roma, 20 set - ''Si conclude positivamente, con una sentenza della Suprema Corte di Cassazione, la vertenza del Sindacato Padano contro Poste Italiane''. Lo rende noto con un comunicato il Sin.Pa.
''La Cassazione, rigettando il ricorso dell'azienda, ha di fatto confermato l'obbligo per Poste Italiane di effettuare la trattenuta in busta paga per i dipendenti che si iscrivono al Sin.Pa'' precisa ancora la nota.
Grande la soddisfazione della vicepresidente del Senato e segretario generale del Sin.Pa., Rosi Mauro: ''Con tale sentenza - afferma - si ripristina finalmente la tanto declamata democrazia sindacale. Tutti si riempiono la bocca di belle parole per la tutela dei diritti dei lavoratori, in primis la liberta' di associazione e di rappresentanza sindacale all'interno delle aziende, ma poi, nei fatti, spesso ci si trova davanti a muri e resistenze. La sentenza della Suprema Corte di Cassazione - conclude Mauro - va a chiudere una vertenza apertasi nel 2007''.
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